misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19
Hotel Donà Palace
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Prima emissione 05 giugno 2020
Revisione a cura di Breakfast club 08 giugno 2020
Revisione a cura di Hotel Management 09 giugno 2020
Revisione a seguito di condivisione con il personale 10 giugno 2020
Individuazione di un referente unico (“COVID Manager”)
Premesso che anche per l’attuazione delle misure di prevenzione dal contagio da SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro rimangono confermati ruoli e responsabilità previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, l’azienda individua nel datore di lavoro Dott. Enrico Dalla Grana il referente unico (“COVID Manager”), con funzioni di coordinatore per l’attuazione delle misure di prevenzione e controllo e con funzioni di punto di contatto per le strutture del Sistema Sanitario Regionale.
Riavvio dell’attività
In considerazione dell’assenza di casi di COVID-19 la norma non prevede una particolare sanificazione prima della ripresa delle attività e si procederà quindi alle pulizie ordinarie degli ambienti con i comuni detergenti, avendo cura di pulire con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente (es. muri, porte, finestre, superfici dei servizi igienici).
DIPENDENTI E PERSONALE IN FORZA AI DUE SUBAPPALTATORI BREAKFAST CLUB SRL E HOTEL MANAGEMENT
INFORMAZIONE
l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria
la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio
mantenere la distanza di sicurezza
osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene
l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti
MODALITA’ DI INGRESSO IN AZIENDA
prima dell’accesso al luogo di lavoro chiunque sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro. Le persone in tale condizione saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine, non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. Il termometro si trova in reception. Il personale dovrà accedere all’hotel con mascherina e dopo aver igienizzato le mani si farà provare la febbre dal personale già in servizio. Solo se la temperatura risulterà inferiore al limite sopra riportato potrà accedere agli spogliatoi ed all’hotel.
è vietato fare ingresso in azienda a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS.
L’ingresso in azienda di lavoratori già risultati positivi all’infezione da COVID 19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
è obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche
l’azienda mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani
è raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Chiunque voglia accedere ai locali dell’azienda deve disporre di mascherina; questo sino alla prova della temperatura corporea.
le mascherine dovranno essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità.
qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è comunque necessario l’uso delle mascherine, e altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc…) conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie.
SERVIZI IGIENICI
I dipendenti utilizzeranno i servizi degli spogliatoi e dopo ogni utilizzo del bagno lo stesso va sanificato con alcool o prodotto a base di cloro. È assolutamente vietato far utilizzare i bagni al personale esterno.
Gli spogliatoi possono essere utilizzati simultaneamente da una sola persona e andranno passate con alcool le superfici toccate.
Verrà aumentato il periodo di funzionamento della ventilazione forzata.
GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA
nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente al responsabile covid, si dovrà procedere al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali, l’azienda procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute
Si veda il capitolo sotto riportato.
FORNITORI ESTERNI
Al fine di limitare il contatto con il personale e con gli ospiti, i fornitori di beni e servizi non possono entrare nella struttura alberghiera. Dovranno avvisare la reception che fornirà loro indicazioni per depositare le forniture nel magazzino. Il trasportatore dovrà utilizzare sempre la mascherina e i pacchi consegnati andranno passati con alcool prima di spostarli in struttura.
SERVIZIO ALBERGHIERO
RICEVIMENTO
Anche se è probabile che il personale e gli ospiti abbiano già familiarità con le misure di prevenzione da Covid-19, è prevista l’affissione di apposita segnaletica informativa in ingresso all’hotel e negli altri ambienti comuni.
Alla reception e negli altri ambienti comuni, è sempre obbligatorio rispettare la distanza interpersonale (almeno un metro tra una persona ed un’altra).
Per agevolare il rispetto della distanza verranno individuate idonee aree di sosta in approccio al bancone della reception con adesivi sul pavimento.
Se possibile, utilizzare l’uscita in giardino per differenziare i percorsi di entrata da quelli di uscita.
Mantenendo il tono di cordialità connesso all’attività di accoglienza, evitare di stringere la mano, abbracciare o baciare gli ospiti e i colleghi di lavoro.
L’hotel mette a disposizione del personale e degli ospiti gel con una concentrazione di alcol al 60-85% per l’igiene delle mani.
Gli addetti al servizio di ricevimento sono dotati di dispositivi di protezione individuale necessari al corretto svolgimento del lavoro loro affidato: guanti e mascherina.
Per gli addetti che nello svolgimento della propria attività sono oggettivamente impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, è richiesto l’uso delle mascherine.
È raccomandata l’adozione di misure volte ad evitare assembramenti e a ridurre il tempo di permanenza nell’area di ricevimento, quali ad esempio:
– richiedere agli ospiti di inviare all’hotel, prima dell’arrivo, tutte le informazioni necessarie per la registrazione, nonché copia del documento di identità che sarà esibito all’arrivo, fornendo agli ospiti l’informativa sul trattamento dei dati personali;
– in caso di prenotazioni plurime {gruppi, gruppi familiari, etc.) invitare il capogruppo o il capofamiglia a fare da unico tramite per la procedura di check in e per tutte le altre esigenze di contatto diretto alla reception; le chiavi con il numero della camera, verranno consegnate al capogruppo o al capofamiglia che le distribuirà agli ospiti;
– per contenere la formazione di code, è possibile ritirare il documento degli ospiti in arrivo, consentire l’accesso alla struttura, e concludere in un secondo momento la procedura di registrazione;
Ogni qual volta sia possibile, evitare o limitare allo stretto necessario il contatto delle mani con gli oggetti degli ospiti (ad esempio: invitare gli ospiti a conservare la chiave per tutta la durata del soggiorno; visionare i documenti di identità senza toccarli; favorire pagamenti con sistemi contactless; etc.). Rimuoveremo il portachiavi di tessuto sostituendolo con quello in metallo o simile.
Le chiavi delle stanze devono essere pulite ad ogni cambio dell’ospite. La pulizia deve interessare anche il portachiavi, se presente.
È facoltà dell’ospite richiedere che durante il soggiorno il personale addetto alle pulizie non faccia ingresso in camera.
Per la movimentazione dei bagagli è previsto l’utilizzo dei guanti e/o l’utilizzo di gel igienizzante dopo il contatto.
Per gli altri lavoratori l’utilizzo dei guanti non è obbligatorio. Sia in caso di utilizzo dei guanti che non, è necessaria la periodica igiene delle mani attraverso l’utilizzo di acqua e sapone (necessaria in caso di mani visibilmente sporche) o attraverso l’utilizzo di gel alcolici.
Dopo aver lavato le mani con acqua e sapone è necessario asciugarle accuratamente.
I gel alcolici per l’igiene delle mani devono essere utilizzati periodicamente, anche in caso di impiego dei guanti.
Mascherine, guanti monouso e disinfettante per superfici, ove possibile, saranno a disposizione degli ospiti che ne facciano richiesta, eventualmente anche a pagamento.
L’utilizzo degli ascensori dev’essere tale da consentire il rispetto della distanza interpersonale. La distanza può essere derogata in caso di persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare o che condividono la camera. Negli altri casi, è necessario utilizzare la mascherina.
I pulsanti degli ascensori devono essere puliti frequentemente.
Ogni oggetto fornito in uso dalla struttura agli ospiti, dovrà essere sanificato prima e dopo di ogni utilizzo.
Gli addetti al servizio devono tenere pulita la propria postazione e provvedere, alla fine di ogni turno di lavoro, alla pulizia dei piani di lavoro e delle attrezzature (ad esempio: telefono, tastiera, mouse, schermo touch, pos, penne, matite, spillatrici).
Allo scopo di agevolare lo svolgimento e l’efficacia di tale operazione, è opportuno rimuovere dal piano di lavoro tutti gli oggetti non indispensabili.
Qualora gli strumenti di lavoro vengano utilizzati durante il medesimo turno da più persone, l’addetto deve lavarsi le mani con soluzione idroalcolica prima e dopo l’utilizzo.
Si deve evitare lo scambio della cornetta del telefono se la stessa prima del passaggio da un operatore all’altro non venga opportunamente disinfettata. È assolutamente vietato l’utilizzo del telefono della reception da parte degli ospiti.
PULIZIA DEGLI AMBIENTI COMUNI
La sanificazione dell’ambiente è l’attività che riguarda il complesso di procedure e operazioni atte a rendere salubre un determinato ambiente mediante interventi di detergenza e successiva disinfezione, ad esempio con una soluzione di ipoclorito di sodio diluita allo 0,1% o con alcool etilico al 70% per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio nel rispetto delle indicazioni di utilizzo fornite dai produttori.
Pulizia e sanificazione possono essere svolte separatamente o essere condotte con un unico processo utilizzando prodotti che hanno duplice azione; è importante rimuovere lo sporco o i residui di sporco che possono contribuire a rendere inefficace l’intero processo.
La zona di ricevimento, come ogni altra area della struttura in cui sono presenti diverse persone deve essere periodicamente areata.
I pavimenti dell’area di ricevimento e quelli delle altre zone vengono lavati e sanificati con prodotti adeguati alle diverse tipologie di materiali almeno due volte al giorno, e comunque con una frequenza adeguata all’affollamento delle stesse nel corso della giornata. Si suggerisce un passaggio alle 12.30 ed uno alle 20.30.
Per il mobilio e tutte le superfici di contatto si procede come avviene per le camere a una pulizia periodica, tanto più ravvicinata quanto maggiore è l’afflusso di ospiti.
Pulsantiere e altre superfici e suppellettili a frequente contatto con gli ospiti vengono puliti almeno due volte al giorno e comunque ogni qualvolta l’utilizzo ripetuto da parte della clientela lo richieda.
Per la pulizia dei divani, delle poltrone e delle sedute in genere si procede secondo la prassi in uso nell’azienda, impiegando detergenti adeguati alle diverse tipologie di materiale trattato, nel rispetto delle indicazioni di utilizzo fornite dai produttori.
All’esterno dei servizi igienici degli spazi comuni dovranno essere messi a disposizione distributori di gel con una concentrazione di alcol al 60-85% per l’igiene delle mani, con l’indicazione di igienizzare le mani prima dell’accesso e anche all’uscita. L’utilizzo del bagno comune dev’essere limitato il più possibile data indicazione di utilizzare i servizi igienici delle camere. Se utilizzato si procederà ad una sanificazione dopo ogni utilizzo.
IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO
L’ISS (Istituto Superiore di Sanità) e l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) consigliano di immettere il più possibile aria esterna nei locali chiusi per migliorare il ricambio d’aria negli ambienti e ridurre i rischi di contagio da COVID-19. Gli esperti di Assoclima (Associazione dei Costruttori di Sistemi di Climatizzazione) e AiCARR (Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione) hanno inoltre concluso che la ventilazione e la filtrazione fornite dai sistemi di climatizzazione utilizzati per il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo contribuiscono a ridurre la concentrazione di COVID-19 nell’aria e quindi il rischio di trasmissione. Al contrario, spazi non climatizzati possono causare stress termico e, soprattutto nei soggetti più deboli, ridurre la resistenza alle infezioni. In generale, quindi, secondo gli esperti lo spegnimento dei sistemi di climatizzazione e ventilazione non è una misura raccomandata per ridurre la trasmissione del virus.
Gli impianti di condizionamento devono essere puliti a impianti spenti, in base alle indicazioni fornite dai produttori e/o dai responsabili incaricati della manutenzione. Si confermano gli interventi di manutenzione già programmati.
Per la pulizia delle prese e delle griglie di ventilazione sono usati panni puliti in microfibra inumiditi con acqua e sapone, oppure con alcool etilico al 75% asciugando successivamente.
FACCHINAGGIO E DEPOSITO BAGAGLI
Il bagaglio dei clienti verrà consegnato in camera come da normale prassi dell’hotel. Gli oggetti, dei clienti che presentano febbre, non vanno toccati e si chiederà al cliente di spostarli in giardino. Ogni qual volta si entri in contatto con il cliente e/o un suo oggetto ci si deve lavare le mani e se la distanza è inferiore a quella minima si dovrà indossare la mascherina. È suggerito l’utilizzo della mascherina il più possibile in presenza dei clienti.
Con educazione si farà presente, al cliente che lo chiede, che sino al termine dell’emergenza non sarà possibile tenere in deposito il bagaglio dei clienti dopo il check-out.
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE (breakfast club)
Prima colazione
All’ingresso delle aree destinate alla somministrazione di alimenti e bevande (sala colazioni, bar, sala ristorante, etc.), come negli altri ambienti comuni, è sempre obbligatorio rispettare la distanza interpersonale (almeno un metro tra una persona ed un’altra o la distanza più ampia definita da eventuali ordinanze dell’autorità locale).
Occorre mettere a disposizione del personale e degli ospiti gel alcolico con concentrazione di alcol tra 60-85% per l’igiene delle mani, con ferma indicazione di utilizzo prima di accedere al ristorante/bar.
I tavoli devono essere posizionati in modo che gli ospiti siano distanti tra di loro almeno un metro, salvo che per i nuclei familiari o per persone che condividono la stessa camera o unità abitativa.
Gli addetti di sala, che sono a contatto diretto con gli alimenti, devono indossare la mascherina e devono lavare o igienizzare le mani con gel alcolico frequentemente.
Le tovaglie devono essere sostituite ad ogni cambio di ospite. Nel caso siano utilizzati coprimacchia al di sopra delle tovaglie, è sufficiente sostituire quest’ultimi. Quando non è previsto l’utilizzo di tovaglie che coprono l’intera superficie del tavolo, il tavolo va pulito dopo ogni servizio.
Il servizio di somministrazione verrà erogato dal personale, munito di attrezzatura adeguata, con servizio al tavolo e menu a la carte.
Gli oggetti utilizzati per un servizio (cestino del pane, prodotti per il condimento, zuccheriera monodose, etc.) non possono essere messi a disposizione di nuovi ospiti senza adeguata igienizzazione. È possibile adottare soluzioni alternative quali ad esempio prodotti monouso.
Il servizio a buffet verrà temporaneamente sospeso. Si valuterà se ripristinarlo garantendo il distanziamento ed evitato l’affollamento (ad esempio, con adesivi da attaccare sul pavimento, paline, nastri segna percorso, etc.).
Gli alimenti esposti nel buffet saranno del tipo confezionato e serviti al tavolo dal personale. Si valuterà più avanti se ripristinare il self service con adeguate protezioni e/o utilizzo della mascherina.
Qualora il funzionamento delle macchine dispensatrici di bevande non sia curato dagli addetti, occorre mettere a disposizione degli ospiti gel alcolico, con ferma indicazione di igienizzare le mani prima di utilizzarle.
Tutti i piatti, posate e bicchieri devono essere lavati e disinfettati in lavastoviglie, compresi gli oggetti che non sono stati utilizzati, se c’è la possibilità che siano toccati dagli ospiti o dal personale, o comunque esposti al contagio.
Nel caso in cui non fosse possibile il lavaggio in lavastoviglie, nell’eseguire quello manuale occorre procedere con lavaggio, disinfezione e risciacquo, usando il massimo livello di precauzione, asciugando con carta monouso.
Tovaglie e tovaglioli devono essere lavati con le modalità consuete. la sanificazione dei capi da parte della ditta Blutec rispetta la norma UNI EN 14065 – Tessili trattati in lavanderia – Sistema di controllo della biocontaminazione. Nel processo di trattamento del tessuto non solo il lavaggio è effettuato ad alte temperature, ma la successiva fase di asciugatura-stiro raggiunge temperature ancora più elevate. Congiuntamente alla parte di trattamento chimico, il quale avviene mediante l’utilizzo di prodotti detergenti e disinfettanti con capacità battericide e virucide, viene creata una perfetta igienizzazione e sicurezza di utilizzo
Gli alimenti da somministrare tramite servizio in camera vengono trasferiti al piano su vassoi o tramite carrelli con contenitori chiusi o muniti di apposito coperchio. Durante il trasferimento è importante curare la protezione degli alimenti dalle contaminazioni accidentali da parte del personale, che dovrà indossare guanti e mascherina. I tempi di allestimento e consegna devono essere minimizzati.
Per ogni ulteriore dettaglio si faccia riferimento alle procedure già adottate e al “Protocollo Sanificazione Straordinaria COVID-19 BREAKFAST del 09.06.20
PULIZIA DELLE CAMERE (hotel management)
Gli addetti al servizio di pulizia e rifacimento delle camere e di pulizia dei saloni e delle aree comuni sono dotati di dispositivi di protezione individuale necessari al corretto svolgimento del lavoro loro affidato: – guanti; – mascherina; – cuffia per i capelli (se necessaria); – calzature idonee ad essere sanificate (se necessarie).
Quando possibile, è opportuno evitare la presenza contemporanea di più addetti nella medesima camera. In ogni caso, durante la pulizia delle camere l’ospite non deve essere presente.
Modalità operative di svolgimento del servizio ai piani (hotel management)
Prima di entrare nella stanza verificare di aver indossato correttamente gli opportuni dispositivi di protezione individuale.
Areare la stanza aprendo le finestre, se presenti, prima di intraprendere le successive operazioni di pulizia.
La pulizia della stanza sarà effettuata con diverse modalità a seconda che sia già occupata da un ospite (fermata) o che sia destinata ad accogliere un nuovo ospite (partenza).
Nel caso di fermata la stanza sarà pulita secondo la prassi in uso nell’azienda.
Nel caso di partenza la stanza sarà sanificata. Dopo ogni fase del ciclo di pulizia è opportuno cambiare i guanti.
I rifiuti presenti devono essere gettati nel cestino, dotato di sacchetto. Il sacchetto contenente i rifiuti deve essere chiuso e riposto nello scomparto dei rifiuti del carrello.
La pulizia deve riguardare tutte le superfici che sono venute a contatto con l’ ospite, quali comodini, scrivania, sedie, tavolini, eventuali suppellettili, amenities, telefono, telecomando, maniglie e pulsantiere, armadi e cassetti.
In caso di cambio biancheria, la biancheria usata (lenzuola e biancheria da bagno) deve essere riposta in un contenitore chiuso separato dal carrello con la biancheria pulita; biancheria sporca e pulita devono essere sempre separate e non venire in contatto.
Non utilizzare la biancheria sporca come supporto nelle operazioni di pulizia della stanza (ad esempio: non utilizzare asciugamani o tappetini doccia utilizzati nelle operazioni di pulizia del bagno).
Il materiale di pulizia (panni, salviette e quanto necessario per la pulizia e la spolveratura) deve essere monouso o precedentemente trattato con una soluzione di ipoclorito di sodio 2% per 10 minuti o con altro trattamento di pari efficacia; non usare un panno utilizzato per eliminare lo sporco per asciugare o lucidare superfici pulite.
Se il frigobar è presente e attivo, ad ogni cambio dell’ospite pulire le confezioni integre presenti nel frigobar, quindi pulire internamente ed esternamente il frigorifero.
Il vassoio coffee/tea facilities viene controllato, pulito e rifornito. I bicchieri e le tazze devono essere sostituiti al cambio dell’ospite, anche se non utilizzati. Gli stessi vanno puliti in lavastoviglie.
I pavimenti vengono puliti e sanificati con prodotti adeguati alle diverse tipologie di materiali.
Quando possibile, è opportuno evitare di dotare le stanze o gli altri ambienti della struttura di tappeti o di elementi di arredo che non sopportano cicli di pulizia quotidiani.
È altresì consigliabile rimuovere runner, cuscini decorativi ed altri elementi non necessari.
Nelle aree comuni (corridoi, scale, pianerottoli, saloni etc.) tutti gli elementi che vengono a contatto ripetuto con gli ospiti, quali maniglie, maniglioni, pulsantiere etc. devono essere puliti ad intervalli regolari in funzione del livello di utilizzo.
Eventuali portarifiuti vanno svuotati e puliti.
Gli eventuali trattamenti aggiuntivi a scopo di sanificazione e purificazione vengono svolti al termine delle operazioni di pulizia.
A fine del turno di servizio il carrello utilizzato per il servizio alle camere deve essere pulito, riordinato e ripristinato con tutti i materiali mancanti.
CASO SINTOMATICO PER CLIENTI, DIPENDENTI E PERSONALE IN FORZA AI DUE SUBAPPALTATORI BREAKFAST CLUB SRL E HOTEL MANAGEMENT
Nel caso in cui una persona presente all’interno della struttura ricettiva presenti febbre e sintomi di infezione respiratoria (tosse secca, febbre, mal di gola, difficoltà respiratorie) lo deve comunicare tempestivamente alla reception.
Se la persona che presenta i sintomi è un dipendente o un collaboratore, dovrà interrompere immediatamente l’attività lavorativa.
La comunicazione deve essere effettuata preferibilmente per via telefonica.
La reception e/o il responsabile covid provvede tempestivamente ad informare l’autorità sanitaria competente (contattando i numeri di emergenza per il Covid-19 indicati dalla Regione) e il medico competente.
Al fine di ridurre al minimo il rischio di contagio, nell’attesa dell’arrivo dei sanitari, dovranno essere adottate le seguenti misure:
– fargli indossare una mascherina chirurgica;
– ridurre al minimo i contatti con altre persone;
– indirizzarlo alla propria stanza (se già consegnata) o a un ambiente isolato con la porta chiusa, garantendo un’adeguata ventilazione naturale se possibile;
– eventuali forme di assistenza, connesse a necessità improrogabili, dovranno essere svolte da persone in buona salute, che utilizzino gli opportuni dispositivi di protezione individuale; solo in questo caso si utilizzano dispositivi di protezione facciale e maschera FFP2;
– lavarsi accuratamente le mani con soluzione idroalcolica prima e dopo il contatto con la persona o con l’ambiente di permanenza; prestare particolare attenzione alle superfici corporee che sono venute eventualmente in contatto con i fluidi (secrezioni respiratorie, urine, feci) del malato;
– far eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal paziente, i fazzoletti di carta utilizzati; il sacchetto sarà smaltito in uno con i materiali infetti prodottisi durante le attività sanitarie del personale di soccorso.
Se un dipendente o un collaboratore comunica da casa di avere dei sintomi, o sospetta infezione da Coronavirus, dovrà rimanere a casa e cercare subito assistenza medica. In caso di diagnosi di Covid-19 il lavoratore seguirà le istruzioni ricevute dal personale medico, incluso l’auto-isolamento in casa fino a che sintomi non siano definitivamente spariti.
Kit protettivo
Compatibilmente con la disponibilità dei fornitori presso la reception dovrebbe essere disponibile un kit da utilizzare per coloro che presentano sintomi da Covid-19 o per coloro che si prendono cura di una persona affetta.
Il kit comprende i seguenti elementi:
– mascherine di tipo FFP2;
– protezione facciale;
– guanti (usa e getta};
– grembiule protettivo (usa e getta};
– tuta a maniche lunghe a tutta lunghezza;
– copriscarpe (usa e getta}
– disinfettante o salviette germicide per la pulizia delle superfici e dei tessuti;
– sacchetto monouso per rifiuti a rischio biologico.
Pulizia degli ambienti
In stanze ed altri ambienti della struttura ricettiva in cui abbiano soggiornato casi confermati di Covid-19 prima di essere stati ospedalizzati verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate.
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.
Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.
Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.
Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90° Ce detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90° C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio).
Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa gli appositi dispositivi di protezione individuale (filtrante respiratorio FFP2, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe).
Al termine delle operazioni, seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei dispositivi di protezione individuale (svestizione).
Dopo l’uso, i dispositivi di protezione individuale monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
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Informazione importante: Tassa di soggiorno
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